Molto partecipato e sentito il nostro evento di presentazione di ieri, tenutosi presso la suggestiva location del Casale del Sole in località Pantanello.
Durante l’evento, aperto dai ragazzi del gruppo musicale NCC abbiamo illustrato la nostra struttura organizzativa e i diversi temi che saranno al centro dell’azione politica e sociale.
La nostra Chiara Sordi ha presentato i referenti dei quattro gruppi che formano la compagine: Movimento Crescita Comune, LiberAnagni Gruppo Civico, Possibile Anagni e Anagni 5 Stelle.
Luca Santovincenzo è stato nominato nostro rappresentante e portavoce.
L’intervento per il Movimento Crescita Comune di Maria La Pastina ha aperto l’incontro, a seguire Alessandro Mari per LiberAnagni Gruppo Civico. Sono stati illustrati le linee guida programmatiche della Coalizione, spiegati i motivi della nascita del gruppo civico e le attività dell’associazione LiberAnagni.
Poi è intervenuta Stella Andreini per Anagni 5 Stelle, la quale ha spiegato le ragioni dell’adesione a LiberAnagni ricordando alcune proposte sviluppate dal loro gruppo.
Infine, Sara Missori di Possibile Anagni ha spiegato i valori e la simbiosi con quelli della coalizione, indicando gli obiettivi di tutela dei più deboli e di iniziative volte ad introdurre servizi per i giovani e i bambini. Interventi anche di Fausto Bassetta, Luca Santovincenzo e Cecilia Gatto.
Dopo la proiezione del video promozionale della Coalizione, è stato il momento dell’intervento del nostro portavoce Luca Santovincenzo:
“LiberAnagni è un laboratorio di politica fatta di “scienza e coscienza” progressista, democratica, legalitaria e solidale, dove al centro di tutto c’è la tutela persona e della Comunità tutta, senza lasciare nessuno indietro.
Anagni non è cresciuta in questi anni perché la politica cittadina è diventata scontro, caos e odio, mentre la Politica vera invece è confronto, ordine e rispetto.
Puntiamo ad aggregare e per questo siamo aperti al dialogo e alla collaborazione con tutti coloro che vogliono davvero il bene della città. Tuttavia, non ci interessano i carrozzoni elettorali e siamo contro ogni forma di personalismo e trasformismo.
Candidarsi per LiberAnagni deve significare soltanto mettersi in gioco in un progetto in cui si crede per far crescere la Città. Per questo condanniamo e combatteremo duramente il sistema di reclutamento a tappeto dei candidati con favori o false promesse, che di fatto elude la libertà e la segretezza del voto.
Inoltre, vogliamo bloccare il sistema che porta servizi alle varie aree della città soltanto se riescono ad esprimere un consigliere o un assessore, attraverso l’istituzionalizzazione dei comitati di quartiere e delle consulte, che i politici del passato non hanno mai voluto, bloccando anche qui la crescita della Città.
Noi mettiamo al centro la salute, l’ambiente, il lavoro e anche l’istruzione, perché per prima cosa dobbiamo guardare alle generazioni future.
Faremo una politica incisiva a livello sanitario e ambientale, per far primeggiare davvero Anagni dopo anni che ci hanno reso terra di conquista. Basti vedere le vicende dell’ospedale e del biodigestore, dove i sindaci non ci hanno tutelato.
Per primeggiare dovremo valorizzare tutte le risorse economiche del nostro territorio, non solo turismo ma anche agricoltura e imprese, compiendo scelte politiche progressiste volte ad attrarre imprese che portano lavoro e sostenibilità ambientale, ed a cogliere le occasioni della transizione ecologica e i fondi del PNRR”. La nostra Politica è improntata al principio di solidarietà e noi lavoriamo ad una vera e propria “rigenerazione sociale”, dovendo ricostruire un tessuto sociale che ad Anagni è stato disgregato dalle divisioni e dai conflitti per fare spazio ad un ingiusto sistema di favori e discriminazioni. Per questo avremo sempre una particolare attenzione per i più deboli e per i giovani, ma soprattutto all’aggregazione ed a progetti e iniziative che porteranno beneficio a tutta la Comunità.
La crescita in questi anni è stata impedita da iniziative spot che hanno creato discriminazioni portando benefici solo a pochi. Noi invece pensiamo a tutta la Comunità ed il progetto di Parco Fluviale del Rio è un esempio, perché migliorerà la qualità della vita di tutti e aumenterà il valore delle case di tutti. Sarà un valore aggiunto di attrazione per i milioni di romani che potranno vedere Anagni come luogo dove acquistare una seconda casa. Il progetto lo stiamo sviluppando anche con iniziative private dell’associazione LiberAnagni con il ricorso a strumenti legali regionali e comunitari”.
Cecilia Gatto referente di LiberAnagni Giovani: “Nel progetto Parco Fluviale del RIO di LiberAnagni si prevedono interventi in armonia con la natura. Progetti simili hanno valorizzato altre realtà cittadine ed è una grande occasione per la Città. La promozione di questo progetto ha dato già il via ad altre iniziative, tra cui interventi di sensibilizzazione e pulizia del fiume, ma anche altri progetti che porteranno alla realizzazione di aree attrezzate e percorsi natura aperti a tutti. A tale proposito si ringrazia Renzo Imperia, proprietario di un parco di ben 60 ettari nella collina di Monte Marino”.
Fausto Bassetta ha illustrato la scuola di formazione amministrativa: “La mia partecipazione nasce dalla voglia di mettere a disposizione la mia esperienza, che purtroppo è stata interrotta per manovre che tutti conosciamo, per fornire gli strumenti tecnici necessari per far funzionare davvero la macchina amministrativa. Il mio è un impegno civico che nasce per senso di responsabilità e per sostenere la concretezza vista nella proposta politica di LiberAnagni”.
(foto Carlo Ribaudo)
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