Si è conclusa l’iniziativa ‘Le giornate della gentilezza’, che abbiamo voluto introdurre con un pensiero tratto dal ‘Cantico delle creature’ di San Francesco:
‘…per quelli ke perdonano per lo tuo amore
et sostengo infirmitate et tribulatione…’
E’ stato il nostro modo di accogliere le festività natalizie con un gesto di altruismo e compartecipazione.
Abbiamo voluto stimolare alla gentilezza i nostri concittadini, e noi con loro, lasciando una ‘spesa sospesa’, ci siamo mobilitati per una raccolta di beni alimentari e di prima necessità a sostegno delle Suore Clarisse e delle famiglie di Anagni che più hanno bisogno, in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune e con la Protezione Civile.
Le Clarisse sono una congregazione religiosa di clausura, vivono una vita di preghiera e contemplazione all’interno di un luogo sacro, il Monastero di Santa Chiara, lontano dalle distrazioni del mondo esterno. Il loro spirito di rinuncia e dedizione al prossimo le ha rese una presenza affascinante ed enigmatica in città; vivono di provvidenza e benevolenza, fedeli al loro voto di povertà, ecco perché abbiamo voluto offrire loro un sostegno concreto e tangibile.
Proprio coloro che si trovano in condizioni di bisogno e sofferenza offrono agli altri la possibilità di farsi prossimi esprimendo gesti di solidarietà, fatti e non parole, atti concreti che servono a essere Comunità.
Una Comunità rimane viva e cresce solo con l’attenzione a chi ha bisogno di sostegno, di conforto, altrimenti collassa nell’individualismo, che è la negazione del concetto stesso di Comunità.
La persona deve essere il mezzo per esprimere l’essere collettività, non un fine, garantendo il rispetto della dignità di ogni singolo individuo e contro ogni tentativo di manipolazione per il raggiungimento di interessi particolaristici, perché prendendoci cura della Comunità ci prendiamo cura di ogni persona che ne fa parte.
La raccolta ha coinvolto tanti cittadini e numerosi esercizi commerciali: centinaia di persone hanno aderito all’iniziativa, dimostrando che la generosità e la gentilezza sono ancora forti valori presenti nella nostra società. Abbiamo respirato solidarietà e magnanimità, abbiamo creato una rete in cui ciascuno di noi ha potuto realizzare il proprio potenziale di bontà; la gentilezza ha il potere di abbattere le barriere e di unire le persone di fronte alle difficoltà.
Crediamo sia una nostra prerogativa, quale gruppo civico, promuovere all’interno della Comunità le buone pratiche di gentilezza e gli atti disinteressati, per affermare la nostra contrarietà all’arroganza e all’individualismo, agli atteggiamenti di prevaricazione e bullismo, troppo spesso presenti nella società contemporanea, ed essere accanto a chi è rimasto indietro. Lavoriamo sull’onda lunga della gentilezza, sull’eco delle azioni gentili che riverbera nella società e aiuta a smussare gli spigoli delle vite altrui; perché praticare gentilezza è un’arte, e fa stare bene chi fa e chi riceve.
Noi ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno permesso alla nostra Comunità di stringersi attorno a chi ha bisogno, con questo umile e modesto gesto di dedizione.
‘Le giornate della gentilezza’ torneranno, questo è solo il primo passo; non possiamo e non dobbiamo distrarci in alcun modo dalle richieste urgenti della nostra collettività.
‘La gentilezza è la catena d’oro con la quale la società viene tenuta insieme’ (Goethe) e noi non smettiamo di crederci.
Un ringraziamento particolare a:
Alimentari Fanciullo
Eurospin
Macelleria Bruni Roberto
Pasta all’uovo Piccinilli
Macelleria Spallaforte
Caseificio Gallinaro
Pasticceria Golose follie
Ju Patentino
Agricola Emme
Macelleria Nobili
Conad loc. Finocchieto
