A seguito del nostro appello per Anagni sull’ospedale, biodigestore e SIN (https://www.liberanagni.it/2023/01/17/liberanagni-con-le-priorita-per-la-regione/), il 21 gennaio siamo stati invitati da Donatella Bianchi della coalizione progressista M5S, il 24 gennaio da Europa Verde Possibile con i candidati Fabiola Corbi e Maurizio Morelli ed il 31 gennaio dalla lista Demos che ha candidato al Consiglio Regionale il concittadino Massimo Natalia.
La candidata presidente Bianchi ha preso con noi un impegno pubblico per l’ospedale e ne ha parlato nelle sue tappe per il Lazio, come ha fatto nel circondario la candidata anagnina Stella Andreini del M5S (https://www.liberanagni.it/2023/01/25/un-ospedale-ad-anagni-si-puo-anzi-si-deve/).
Le altre due liste, che ringraziamo per la considerazione mostrata, hanno raccolto il nostro appello impegnandosi a far inserire la riapertura di un Ospedale ad Anagni nel programma della loro coalizione a sostegno della presidenza di D’Amato.
Non ci risulta, tuttavia, che D’Amato abbia mai preso tale impegno, come non si ha notizia di alcun intervento di sensibilizzazione nei confronti del candidato presidente Rocca da parte dei suoi vari supporters anagnini.
E’ giusto infine rimarcare, per completezza, che non ci constano interventi su questi temi nemmeno da parte dell’altra concittadina candidata al consiglio regionale Alessandra Lalla Cecilia.
Questo è, salvo smentite, il magro resoconto sulle posizioni delle forze e dei candidati che dovrebbero interessarsi del nostro territorio a livello regionale.
Non serve aggiungere granché.
Ospedale, Biodigestore e SIN sono argomenti di competenza regionale e chiedere voti per un posto in Regione, per sè o per altri, senza affrontare tali temi prioritari per la nostra Città denota mancanza di valore politico e di amore verso la propria terra.
#liberanagni
#liberanagnidallamalasanita